Questo caso mostra come l’utilizzo di dei monconi temporanei a scansione digitale Bicon possa far risparmiare tempo al medico e dal paziente ma soprattutto riduce il tempo sulla poltrona e il fastidio della presa di impronta tradizionale con il cucchiaio e la pasta.
Una volta posizionati i monconi di guarigione digitali è possibile con l’apparecchio elettronico a scansione prendere una sorta di fotografia della bocca per poi procedere alla costruzione di elementi già durante la fase di guarigione degli impianti.
Al contrario con la presa d’impronta tradizionale con cucchiaio e pasta occorre aspettare che gli impianti abbiano fatto presa nell’osso (circa tre mesi) per poi posizionare prima i tappi di guarigione e dopo due settimane prendere le impronte.

















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